A cosa serve incapsulare un dente
Incapsulare un dente può essere utile in presenza di un dente gravemente danneggiato (a causa di un processo patologico o di un trauma) che necessita, quindi, di essere protetto dal rischio di eventuali fratture.
Com’è fatta una capsula dentale
La capsula dentale è una corona protesica, ovvero una corona dentale artificiale costituita da un dispositivo metallico di aggancio e da un rivestimento in resina o ceramica.
In base alla composizione si distinguono diversi tipi di capsula dentale:
- Capsula dentale in metallo-ceramica: caratterizzata da un’armatura interna in metallo resistente e un rivestimento esterno in ceramica feldspatica, che garantisce una superficie di masticazione resistente e sovrapponibile allo smalto dentale naturale.
- Capsula dentale in ceramica metal free: caratterizzata da una struttura integralmente in ceramica o dalla presenza di un’anima rigida in ossido di zirconio e da una parte esterna in ceramica, che permette di ottenere migliori risultati estetici rispetto alla precedente, perché del tutto priva di componenti metallici.
Esiste poi una terza tipologia di capsule dentali, generalmente utilizzate in implantologia, formate da un’anima di metallo e da un rivestimento in resina composita (capsula dentale in metallo composito).
Quando è necessario incapsulare un dente
L’applicazione di una capsula dentale può rendersi necessaria in caso di processi patologici o traumi gravi che abbiano colpito un dente naturale, al fine di rinforzarne la struttura proteggendolo da eventuali fratture.
L’uso di una capsula dentale può essere, quindi, indicato ad esempio in caso di:
- Lesioni traumatiche (dente scheggiato) o rischio di rottura per fragilità del dente
- Carie particolarmente estese e infezioni della polpa dentale (pulpite)
- Danni allo smalto dentario
- Devitalizzazione del dente
Vuoi tornare a sorridere? Prenota una visita di controllo: insieme troveremo il percorso giusto per te!

Come viene applicata la capsula dentale
Per incapsulare un dente la corona naturale danneggiata deve essere prima rimossa. Successivamente il dentista effettua rilievo dell’impronta dentale che permetterà di ottenere una capsula delle giuste dimensioni.
Nell’attesa della capsula dentale definitiva (che avrà una forma sovrapponibile a quella della corona naturale rimossa e un colore identico a quello degli altri denti) viene applicata una capsula provvisoria in resina acrilica.
Successivamente, quando la capsula dentale definitiva è pronta, essa viene testata ed eventualmente modificata prima della sua cementazione, al fine di renderla identica ai denti naturali e di garantire la corretta masticazione.
L’intervento effettuato per incapsulare un dente non causa dolore al paziente perché l’intera procedura viene effettuata in anestesia locale.
Vantaggi e svantaggi dell’incapsulamento di un dente
Il successo dell’incapsulamento di un dente si ottiene quando la capsula dentale è indistinguibile dai denti naturali e permette di ottenere un ripristino della funzione masticatoria normale.
Gli svantaggi dell’incapsulamento dentale sono pochi e si verificano molto raramente:
- La perdita della capsula è un evento davvero molto raro e richiede un intervento tempestivo del dentista per la ricementazione o la sostituzione dell’elemento.
- Più frequenti sono scheggiature e rotture della capsula dentale, per questa ragione è sconsigliabile la masticazione di alimenti particolarmente duri e croccanti, come ad esempio caramelle dure, torrone o frutta secca.
Come prendersi cura della capsula dentale
Anche un dente incapsulato può caricarsi e andare incontro a malattie del parodonto, per questo la capsula dentale richiede la stessa attenzione di un dente naturale.
È importanti quindi:
- Mantenere una corretta igiene orale quotidiana.
- Sottoporsi a sedute periodiche di igiene dentale professionale e visite di controllo ogni 6-12 mesi.
- Non fumare e limitare l’assunzione di bevande o alimenti (come ad esempio caffè, tè e cioccolato) che possono macchiare i denti.
Incapsulare un dente: FAQ
-
A cosa serve incapsulare un dente?
Incapsulare un dente serve per proteggerlo, qualora sia danneggiato da una malattia o da un trauma, dal rischio di rottura.
-
Chi fa le capsule dentali?
La capsula dentale viene costruita dall’odontotecnico sulla base delle impronte rilevata dal dentista. Per questo è fondamentale affidarsi a professionisti esperti e competenti al fine di ottenere un risultato perfetto sia dal punto di vista estetico che per quanto riguarda la funzione masticatoria.
-
Come si puliscono i denti incapsulati?
Per i denti incapsulati valgono le stesse regole di base della pulizia dei denti sani: è quindi fondamentale spazzolare i denti almeno tre volte al giorno (e dopo eventuali spuntini) con uno spazzolino con setole medio morbide, per evitare traumi allo smalto, e un dentifricio antiplacca. Inoltre, per prevenire l’insorgenza di carie e malattie paradontali (che possono comunque colpire anche un dente incapsulato) è molto importante l’utilizzo del filo interdentale o di scovolini per rimuovere eventuali residui di cibo tra un dente e l’altro.
-
Come si toglie la capsula dal dente?
La rimozione di una capsula viene effettuata quando si rende necessario rimuovere una capsula dentale danneggiata o particolarmente usurata e sostituirla con una nuova. Questo intervento deve essere effettuato esclusivamente dal dentista, dopo un’eventuale indagine radiologica con strumenti specifici per verificare lo stato del moncone sottostante.
-
Come si mette una capsula definitiva?
La capsula definitiva viene prodotta dall’odontotecnico sulla base delle impronte prese dell’odontoiatra dopo aver rimosso i tessuti danneggiati e preparato il moncone.
Subito dopo l’intervento viene applicata una corona provvisoria per proteggere il moncone nell’attesa che sia pronta la protesi definitiva. Quando quest’ultima è pronta, dopo aver valutato colore e forma (che devono essere indistinguibili rispetto ai denti naturali) essa viene cementata al moncone sottostante. -
Come si ricostruisce un dente devitalizzato?
Dopo la devitalizzazione di un dente, è possibile optare per una ricostruzione in composito. La resina composita è un materiale particolarmente malleabile che viene inserito nella parte di dente rimossa e “scolpito” dall’odontoiatra per ricostruire l’aspetto originario del dente. Successivamente la resina viene indurita e resa resistente grazie a un processo di fotopolimerizzazione.
-
Perché incapsulare un dente devitalizzato?
Quando è necessario ricorrere a devitalizzazione perché il dente è rotto, scheggiato o danneggiato da una carie particolarmente estesa, la ricostruzione in composito non è un’opzione percorribile. In questo caso è preferibile incapsulare il dente per proteggerlo.
-
Come si incapsula un molare?
Per incapsulare un dente molare è necessario eliminare la parte di dente danneggiata e, dopo aver preso il moncone, procedere con la presa delle impronte necessaria per la produzione della corona definitiva. In attesa del posizionamento di quest’ultima, viene applicata una corona dentale provvisoria, fondamentale per proteggere il dente residuo.
-
Perché le capsule si staccano?
Le ragioni per cui una capsula dentale si stacca possono essere molteplici. In alcuni casi il fenomeno può essere legato a un distacco cemento-protesico, mentre in altri casi potrebbe essere dovuto alla presenza di un moncone non più valido o a una preparazione errata.
Per questa ragione, in caso di distacco di una capsula dentale, è fondamentale sottoporsi il prima possibile a un controllo dentistico. -
Quali sono le migliori capsule per i denti?
La soluzione tecnologicamente più avanzata è rappresentata dalle capsule in zirconio: più leggere e resistenti e meglio tollerate rispetto alle capsule in metallo e ceramica. L’unico svantaggio di queste capsule dentali è rappresentato dall’alto costo del manufatto legato non soltanto all’utilizzo di un materiale più costoso, ma anche all’elevato livello di competenze necessarie per produrle.
-
Quando sostituire una capsula?
Una capsula dentale (se l’intervento è stato eseguito perfettamente e se la protesi viene prodotta con materiali all’avanguardia) ha una durata media di 10 anni in condizioni di perfetta manutenzione.
Con il tempo, però, essa può danneggiarsi, ingiallire o, nel caso di protesi metallo-ceramiche, diventare antiestetica (in caso di recessioni gengivali, infatti, è possibile la comparsa di un bordino scuro che corrisponde alla struttura metallica di supporto della corona).
In tutti questi casi può rendersi necessario un intervento di sostituzione. -
Quanto costa una capsula dentale?
Il costo di una capsula dentale è molto variabile e dipende dalla professionalità del medico, dalla tipologia di intervento e, soprattutto, dal costo del materiale utilizzato.
Facendo un’indagine sul web è possibile imbattersi in costi che vanno dai 400 ai 2.000€ circa. In questo caso, comunque, costo e affidabilità non sono direttamente proporzionali: una protesi eccessivamente economica sarà probabilmente costruita con materiali non all’avanguardia e quindi avrà una durata media più breve. -
Quando non si può incapsulare un dente?
Incapsulare un dente non è possibile quando il moncone residuo non è sufficiente per mantenere stabile la corona. In questi casi è preferibile ricorrere a un impianto.
-
Quante sedute per una capsula?
Il numero di sedute necessarie per incapsulare un dente è variabile: in generale, però, è importante effettuare un attento controllo della capsula definitiva prima del suo posizionamento per ridurre il rischio di inestetismi o fastidi durante la masticazione.
-
Quanti anni durano le capsule?
In media (se l’intervento è stato eseguito alla perfezione, il paziente effettua una corretta igiene dentale domiciliare e si sottopone a sedute periodiche di controllo e detartrasi) una capsula dentale costruita con un materiale all’avanguardia ha una durata di 10 anni.