L’Odontoiatria conservativa è una branca dell’Odontoiatria che si concentra sul trattamento dei denti affetti da carie o traumi, ripristinandoli al fine di preservarli.
Odontoiatria conservativa nel trattamento della carie
La carie è la patologia più comune del cavo orale e può colpire persone di tutte le età, anche sin dalla prima infanzia. La scarsa igiene orale è la causa principale dello sviluppo delle carie, ma altri fattori possono contribuire al processo, come errori alimentari, scarsa produzione di saliva, patologie sistemiche come il diabete, fumo di sigaretta e fragilità dello smalto.
Le carie possono essere superficiali o profonde, a seconda delle strutture coinvolte. Quando i batteri presenti nella bocca danneggiano la superficie del dente, inizia un processo degenerativo che coinvolge lo smalto e la dentina, e in fase avanzata può arrivare ad interessare la polpa del dente causando infiammazione. Inizialmente, la carie può essere asintomatica e manifestarsi solo con un cambiamento di colore dello smalto e aumento della sensibilità dentale. Il dolore, spesso intenso, si manifesta quando la polpa del dente viene coinvolta, ed è un segnale di allarme per il paziente affinché si sottoponga a un controllo odontoiatrico.
Il trattamento della carie dipende dalla sua entità:
- Quando la carie è limitata allo smalto o ha raggiunto la dentina superficiale, il dentista rimuove il tessuto cariato e, successivamente, la cavità residua viene otturata per ripristinare la forma e la funzione del dente.
- Se la carie è estesa e ha compromesso in modo significativo la struttura del dente, dopo la rimozione della parte danneggiata viene applicata una corona dentale, che copre completamente il dente fino alla gengiva. Le corone dentali sono realizzate in materiali come ceramica, metallo-ceramica o metallo prezioso e offrono una maggiore protezione e stabilità al dente danneggiato.
- Se la carie raggiunge la polpa del dente, che contiene i nervi e i vasi sanguigni, può essere necessario un trattamento canalare. Durante questa procedura, il dentista rimuove la polpa infetta o danneggiata, pulisce accuratamente i canali radicolari e li riempie con un materiale sigillante. Successivamente, il dente viene ricostruito con una corona dentale per ripristinare la sua integrità strutturale e funzionale.
Sigillature dei solchi dentali
Le sigillature dei solchi dentali sono un metodo preventivo molto efficace per prevenire lo sviluppo di carie profonde.
Statisticamente, il 90% delle carie si sviluppa sui solchi dentali. Le sigillature preventive, realizzate con l’uso di una resina fluida, proteggono il dente dalla placca batterica e prevengono la formazione di carie profonde. Di solito, le sigillature vengono applicate sui primi molari permanenti dopo la loro completa eruzione, generalmente a partire dai sei anni di età.
L’Odontoiatria conservativa si occupa anche di ricostruire i denti danneggiati a seguito di fratture. Le cause di frattura di un dente possono essere molteplici, non solo di natura traumatica, ma anche dovute a processi cariosi o carenze alimentari che indeboliscono il dente. La ricostruzione del dente, in questi casi, è fondamentale non solo per motivi estetici, ma anche per preservarne la corretta funzione masticatoria.
I materiali utilizzati in odontoiatria conservativa
Per la ricostruzione dei denti cariati o fratturati, vengono utilizzati diversi materiali in odontoiatria conservativa
- Il composito rappresenta la scelta più comune poiché ha un’elevata resistenza all’abrasione e può riprodurre in modo molto realistico il colore del dente su cui viene applicato, rendendolo praticamente indistinguibile dagli altri.
- L’amalgama, una miscela di metalli con un alto contenuto di argento, viene ancora utilizzata in alcuni casi specifici, come per cavità ampie o di difficile accesso.
- Gli intarsi in ceramica sono utilizzati quando le cavità da trattare sono estese o in caso di esigenze estetiche particolari, poiché riproducono fedelmente il colore del dente e sono caratterizzati da resistenza e durabilità.
Amalgama
L’amalgama dentale, una lega di diversi metalli utilizzata per le otturazioni dentali, ha avuto un lungo impiego in campo odontoiatrico.
Questo materiale è costituito da una miscela di mercurio (45-50%), argento (22-32%), stagno (11-14%) e altri metalli. Nonostante il termine comune “piombature” associato alle otturazioni in amalgama, queste non contengono piombo in nessuna quantità, nemmeno minima.
Negli ultimi anni, l’amalgama dentale è stato gradualmente sostituito da materiali più moderni e sofisticati, come i compositi dentali, anche in virtù delle difficoltà di smaltimento correlate al mercurio in esso contenuto.
Le otturazioni in amalgama non sono pericolose per i pazienti e non è necessario rimuoverle, a meno che non ci siano condizioni mediche specifiche.
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Odontoiatria conservativa nel trattamento dei traumi dentali
L’Odontoiatria conservativa è utile anche nel trattamento dei traumi dentali.
I traumi dentali possono verificarsi a causa di incidenti, sport di contatto, cadute o altre situazioni impreviste e possono determinare la frattura, lo spostamento o la perdita completa di uno o più denti.
In caso di trauma dentale è fondamentale agire tempestivamente per minimizzare il danno e massimizzare le possibilità di recupero del dente. In questi casi, l’odontoiatria conservativa mira a preservare il tessuto dentale naturale, ripristinare la funzionalità e l’estetica del dente danneggiato, nonché prevenire complicazioni future.
Una delle principali procedure utilizzate nell’odontoiatria conservativa per il trattamento dei traumi dentali è la ricostruzione dentale.
- Questa tecnica, in caso di fratture limitate che interessano esclusivamente lo smalto, prevede l’uso di resine composite che, una volta modellate ed indurite permettono di ripristinarne la superficie.
- Quando il trauma è più grave e interessa anche le strutture sottostanti, l’integrità strutturale può essere ripristinata grazie all’uso di corone dentali realizzate in materiali resistenti (ceramica o metallo-ceramica) che avvolgono il dente proteggendolo da ulteriori danni o complicazioni future (infezioni, carie) e prevenendo la frattura o lo sbriciolamento del tessuto residuo. Le corone dentali sono progettate per ripristinare l’estetica del dente danneggiato. Vengono realizzate su misura per adattarsi alla forma e al colore dei denti circostanti, garantendo un aspetto naturale e armonioso. Ciò è particolarmente importante per i denti anteriori visibili, in cui l’estetica svolge un ruolo fondamentale nell’aspetto del sorriso.
Odontoiatria conservativa: le FAQ
Qual è il materiale utilizzato per le otturazioni dentali?
I materiali comunemente utilizzati per le otturazioni dentali includono resine composite e amalgama dentale. Le resine composite sono realizzate da una miscela di particelle di vetro e una resina adesiva che si lega al dente, offrendo una buona estetica e una discreta resistenza. L’amalgama dentale è una miscela di mercurio, argento, rame e stagno ed è nota per la sua durata e resistenza.
Le otturazioni dentali sono dolorose?
Il trattamento si svolge in anestesia locale per intorpidire l’area e ridurre al minimo l’eventuale disagio o dolore. Dopo l’intervento, potrebbe verificarsi una sensibilità temporanea al caldo o al freddo, ma di solito scompare entro pochi giorni.
Quanto tempo dura un’otturazione dentale?
La durata di un’otturazione dentale dipende dal materiale utilizzato e da vari fattori individuali, come l’igiene orale e le abitudini alimentari. In generale, le otturazioni composite possono durare da 5 a 10 anni, mentre l’amalgama dentale può durare anche più a lungo, fino a 15 anni o più.
Cosa fare se un’otturazione cade o si danneggia?
In caso di caduta o danneggiamento di un’otturazione, è consigliabile consultare il dentista il prima possibile. Evitare di masticare sul lato interessato e mantenere una buona igiene orale fino all’appuntamento. Il dentista valuterà la situazione e, se necessario, riparerà o sostituirà l’otturazione.
Posso mangiare normalmente dopo aver fatto un’otturazione?
Dopo l’intervento, è consigliabile evitare di masticare cibi duri o appiccicosi per qualche ora; successivamente, è possibile tornare a una normale alimentazione.
Quando è utile la sigillatura dei solchi dentali?
La sigillatura dei solchi dentali è particolarmente raccomandata per i bambini e gli adolescenti. I denti permanenti in questa fase della vita presentano solchi profondi e irregolari e sono particolarmente suscettibili alla formazione di carie. Sigillare i solchi dentali può aiutare a prevenire l’insorgenza di carie nelle aree difficili da pulire con lo spazzolino.
La sigillatura dei solchi dentali è dolorosa?
No, la sigillatura dei solchi dentali è un trattamento semplice e indolore. Non è richiesta alcuna anestesia, poiché la procedura non comporta alcun disagio significativo. Il dentista pulirà e asciugherà accuratamente i denti, applicherà il materiale sigillante e lo indurrà a indurirsi con l’aiuto di una luce speciale. È una procedura rapida e non invasiva che può essere eseguita in una singola visita.
Cos’è una corona dentale e quando è necessaria?
Una corona dentale è una copertura protettiva personalizzata che viene posizionata sopra un dente danneggiato o indebolito. Le corone dentali sono utilizzate per ripristinare la forma, la funzione e l’estetica di un dente compromesso e possono essere necessarie quando un dente ha subito una frattura significativa, un trattamento canalare o un’usura eccessiva.
Quali materiali sono stati utilizzati per le corone dentali?
Esistono diversi materiali utilizzati per le corone dentali, tra cui ceramica, metallo-ceramica e metallo prezioso. Le corone in ceramica offrono un’eccellente estetica e sono simili al colore dei denti circostanti. Le corone in metallo-ceramica combinano un nucleo metallico con un rivestimento in ceramica, offrendo una buona resistenza e un aspetto naturale. Le corone in metallo prezioso, come l’oro, sono caratterizzate da una notevole durata e resistenza.
Quanto dura una corona dentale?
La durata di una corona dentale dipende da vari fattori, tra cui il materiale utilizzato, le abitudini di igiene orale e l’usura generale. In generale, una corona dentale può durare dai 10 ai 15 anni o più. Per mantenere la durata della corona, è importante adottare una buona igiene orale, spazzolare regolarmente i denti, utilizzare il filo interdentale e fare visite di controllo regolari dal dentista.
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